Un’azione per implementare la pianta organica così da permettere all’Iacp di Trapani di organizzare al meglio l’attività lavorativa e i rapporti con l’utenza. Nello stesso momento una boccata di ossigeno per 23 famiglie. Con la firma avvenuta ieri dei relativi contratti di lavoro, si è concluso il percorso che ha condotto 23 unità lavorative dell’Iacp di Trapani verso la stabilizzazione a tempo pieno. Ieri i 23 lavoratori hanno sottoscritto col Direttore Generale, il contratto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo pieno per 36 ore settimanali, raggiungendo un traguardo inseguito da circa 20 anni. Si tratta di lavoratori che intanto nel recente periodo erano fuoriusciti dal bacino del precariato, dove si trovavano già dai primi anni del 2000 quali titolari di contratti di lavoro a tempo determinato. Negli ultimi anni erano stati stabilizzati di ruolo e a tempo indeterminato, ma a part time. Un percorso che adesso si è completato e che porta le firme del precedente Cda e dell’attuale Commissario Straordinario. Il Commissario che in atto adempie ai compiti di Presidente e Cda dell’ente, dott. Maurizio Norrito, ha condiviso in pieno e fatto proprio l’indirizzo raccolto dall’amministrazione guidata dal presidente avv. Vincenzo Scontrino. Nella giornata di lunedì il commissario Norrito ha infatti adottato la relativa deliberazione che ieri ha permesso la firma dei 23 contratti di lavoro a tempo indeterminato e per 36 ore settimanali. L’amministrazione Scontrino aveva pianificato il percorso: quando alla fine dello scorso dicembre ha approvato il Bilancio 2023/2025, ha introdotto nelle previsioni contabili la spesa per la trasformazione di questi contratti da part time a full time. E questo rispettando l’intesa che era stata raggiunta con le Organizzazioni Sindacali di categoria (Cgil, Cisl, Uil e Csa). Per i primi due mesi del 2023, Gennaio e Febbraio, l’amministrazione Scontrino, sempre alla fine dello scorso anno, ha proceduto con una deliberazione ad ampliare la fascia oraria di lavoro per questi 23 dipendenti, in attesa della trasformazione definitiva che è avvenuta solo adesso perché legata alla definizione del Piao 2023/2025 (piano integrato di attività e organizzazione). L’adozione del Piao, che è stata di pertinenza del Commissario straordinario, è stata preliminare all’approvazione della delibera in forza della quale sono stati sottoscritti i nuovi contratti di lavoro a full time.
Soddisfazione per il risultato raggiunto è stata espressa da tutti i lavoratori interessati, il Commissario Straordinario dott. Maurizio Norrito ha espresso ai 23 dipendenti i propri auguri: “Siamo in un periodo che è segnato da una crisi economica che colpisce in particolare le fasce piccole e medie della nostra società. L’Iacp devo riconoscere come grazie al lavoro condotto dal precedente Cda ha saputo ritagliare nell’ambito del Bilancio e del Fabbisogno del Personale, quelle risorse utili a trasformare le speranze di questi lavoratori in atti concreti – evidenzia il Commissario Straordinario Norrito – Lo abbiamo fatto, con il contributo non certo secondario della Dirigenza, e questo anche per garantire all’ente nuovi slanci operativi, per restare
protagonisti di un momento che vede lo Iacp destinatario della spesa di ingenti risorse per il recupero del proprio patrimonio. Il personale che ha visto l’ampliamento delle ore lavorative, appartiene a tutti i profili, amministrativo, contabile e tecnico, personale già inserito nell’apparato burocratico e che ha dato già prova delle proprie positive qualità”.